L’estrazione del Miele

Estrazione del Miele: scopri anche tu come funziona.

Al termine di ogni singolo raccolto, procediamo con l’asportazione del miele direttamente in campo. Questa fase consiste nel raccogliere il miele dai favi sigillati che contengono il prodotto maturo.

Prima di iniziare a rimuovere i telai dall’alveare, è fondamentale ricordare che le api sono molto protettive nei confronti del loro miele. Per questo motivo, durante la raccolta, tendono ad essere molto aggressive. Indossiamo sempre l’attrezzatura completa per la nostra sicurezza.

Un aspetto fondamentale del nostro lavoro è il rispetto per le api: non preleviamo mai tutto il miele. Portare via l’intera scorta metterebbe a repentaglio la loro sopravvivenza, privandole del cibo essenziale.

Per garantire il loro sostentamento, preleviamo solo circa un terzo del miele, lasciando il resto alla famiglia delle api.

Prima di iniziare le operazioni, dobbiamo far allontanare le api dal nido. A tal scopo, utilizziamo un soffiatore, uno strumento che con un flusso d’aria le induce a spostarsi temporaneamente.

In sintesi, selezioniamo attentamente i telai pronti, allontaniamo le api e trasferiamo questi telai in un’area sicura, inaccessibile ad altri insetti.

Una volta raccolti, accatastiamo i melari su pallet, li carichiamo sul camion e li portiamo al magazzino della nostra Azienda Agricola.

Una volta arrivati in magazzino inzia un processo fondamentale: l’estrazione del Miele.

Portiamo i melari coi telaini pieni di Miele nella camera di deumidificatura.

Rimarrano in questo luogo finché il Miele non raggiunge il giusto grado di umidità naturale (normalmente compreso tra il 16% e il 17% in base alla tipologia).

L’umidità viene rilevata mediante l’utilizzo del rifrattometro.

Il  processo di misurazione  è molto importante.

Il Miele, ad umidità elevate (ossia quando è troppo liquido), ha caratteristiche organolettiche scadenti.

Malgrado la sovrabbondanza di acqua accentui il suo profumo, la diminuzione della densità lo rende scivoloso, sfuggevole al palato e, a volte, in grado di fermentare.

Per una buona raccolta con dei risultati efficienti è importante sapere quando effettuare la smielatura. Per la produzione destinata alla vendita e soprattutto nella vendita di miele all’ingrosso ci sono specifiche normative da rispettare e l’utilizzo di apparecchiature professionali. Quando il Miele raggiunge le caratteristiche da noi ricercate, i pallet con i melari vengono man mano spostati nel locale di smielatura.

Qui ha inizio il processo di estrazione a freddo.

Il melario è composto da nove telaini. Questi vengono inseriti uno ad uno nella disopercolatrice (macchinario apposito per rimuovere la cera che sigilla le celle piene di Miele).

Successivamente inseriamo i telai nello smielatore, lo avviamo a bassa velocità fino a quando rilascia molto miele, quindi acceleriamo gradualmente, fermiamo l’estrattore, dove, tramite centrifuga, il Miele fuoriesce dalle celle aderendo alle pareti di acciaio per poi incanalarsi verso una vasca di decantazione.

In quest’ultima sono presenti ben 8 griglie di filtrazione atte a rimuovere le particelle di cera più grosse. Dopodiché, mediante il risucchio di una speciale pompa, il Miele viene incanalato verso il filtro successivo. Poi passa attraverso l’ultimo filtro, chiamato “a sacco”; da qui scivola in grandi fusti o contenitori in acciaio inox 18/10 (chiamati maturatori).

La tracciabilità del prodotto inizia proprio da qui

Su ogni fusto o contenitore viene indicato il numero del lotto; questo sarà poi riportato su ogni termopacco e, in un secondo tempo, su ogni singolo vasetto.

Lasciamo decantare (maturare) il Miele per parecchi giorni.

In seguito lo stiviamo in fusti o  lo invasettiamo in barattoli di vetro (in base alle necessità).

Il processo di invasettamento  può avvenire sia meccanicamente, tramite l’utilizzo di una speciale dosatrice per grandi quantità di Miele, sia manualmente, per le piccole quantità.

I vasi vengono inseriti in termopacchi e riposti su pallet per consentire il trasporto nel magazzino adiacente al punto vendita, in attesa poi di essere etichettati.

Anche la fase di etichettatura può essere svolta seguendo più modalità: attraverso l’utilizzo di una etichettatrice semi-automatica, oppure manualmente.

In ogni caso è necessaria la presenza di un addetto all’etichettatura per poter svolgere questi procedimenti.

Ora che sai come avviene l'estrazione, sei curioso di conoscere il gusto ?

Attenzione

Gli ordini effettuati dopo le 11 del 30 dicembre 24

verranno evasi dal 7 gennaio 2025

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Gli ordini ricevuti dalle ore 11:00 di venerdì 9 agosto verranno spediti lunedì 19 agosto.